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Castell'arquato

Castell’Arquato: rivivi il Medioevo in uno dei borghi più belli d’Italia

Abbiamo voluto dedicare quest’articolo ad un luogo che fa parte di quell’Italia nascosta e bellissima che in pochi conoscono: Castell’Arquato.
Torri, campanili e vicoli che si snodano tra le case in pietra, voltoni e scalinate.
Storia, cultura e buon cibo, ecco la sintesi perfetta che racchiude l’essenza del borgo di Castell’Arquato.

Castell’Arquato è un piccolo borgo d’origine medievale conservatosi nel corso degli anni in maniera perfetta, poche sono state le modifiche apportate nel corso dei secoli. Sorge sulle prime colline della Val D’Arda tra Piacenza e Parma e fa parte dei Borghi più belli d’Italia.

Cosa vedere a Castell’Arquato

Castell’Arquato è un piccolo e delizioso borgo medievale, qui tutto pare essersi fermato all’anno mille, la storia successiva del nostro paese sembra quasi non averlo neppure sfiorato.
Qui si respira una magia fuori dal tempo, ogni angolo di Castell’Arquato è una bellissima scoperta.

Iniziamo la nostra visita partendo dalla parte bassa del borgo. Dopo aver parcheggiato l’auto ci dirigiamo verso quello che è l’ingresso ufficiale al centro storico di Castell’Arquato: la Porta di Monteguzzo, se alzate lo sguardo verso il soffitto del voltone potrete ancora vedere i segni dei perni dell’antica porta della città. Da qui ci dirigiamo su Viale Rimembranze per raggiungere una delle opere più affascinanti e misteriose di Castell’Arquato, il Torrione Farnese.

Torrione Farnese

Si tratta di un edificio davvero imponente dalle origini poco chiare, su di esso infatti esistono solo ipotesi, nulla di scritto in maniera ufficiale. Costruito interamente con mattoni in laterizio, l’edificio si sviluppa su quattro piani e la sua pianta è quadrata. All’interno: un salone centrale, 3 locali di forma ottagonale situati nei baluardi, una scala a chiocciola ed una loggia. Il Torrione Farnese è visitabile su prenotazione, vi consigliamo di contattare lo IAT di Castell’Arquato  – telefono 0523/803215 –
email: iatcastellarquato@gmail.com


Lasciato il Torrione Farnese ci dirigiamo verso il Palazzo del Duca, risalente al 1292 e poi rimaneggiato nei secoli successivi. Pare che l’edificio sia stato inizialmente abitazione del giudice e poi ceduto alla comunità di Castell’Arquato. Oggi l’edificio è un’abitazione privata ed è visitabile solo in caso di mostre.
Proseguiamo il percorso lungo via Solata ed ecco apparire la piazza Monumentale: qui troviamo la Rocca Viscontea, la Collegiata ed Il Palazzo del Podestà.
La Collegiata rappresentava il punto di riferimento religioso per tutta la comunità del territorio circostante. L’ingresso è si trova sul fianco lato Rocca Viscontea dai giardini Giovanni Paolo II, seguiamo il vicolo, svoltiamo a destra e saremo finalmente giunti all’ingresso. Eccoci alla Collegiata, un luogo molto suggestivo, intimo ed intriso di spiritualità.

Usciamo dalla Collegiata e torniamo alla Piazza dove si trova Il Palazzo del Podestà. Costruito alla fine del 1200, rappresentava il potere civile per la comunità. Oggi è sede del Comune ed è visitabili solo in caso di mostre.
Nella parte opposta della piazza ecco la bellissima e grandiosa Rocca Viscontea, costruita per opera dei Visconti che conquistarono il borgo nel 1316. La Rocca è aperta tutto l’anno, il percorso di visita prevede l’interno del mastio con il suo museo multimediale ed i cortili esterni.

Rivivi il medioevo

Chi di voi non ha mai immaginato di essere una principessa, un valoroso cavaliere, banchettare a corte in un festa tra giullari e musici?! Se vi va di fare un bel tuffo nel passato, molto passato… siete nel posto giusto. A Castell’Arquato, ogni anno per 2 giorni, si riportano le lancette dell’orologio ad un millennio fa, cambiando volto e trasformandosi: centinaia di figuranti in giro per il borgo, cortei, accampamenti lungo il fiume con arcieri, spadaccini e falconieri. Sono migliaia gli appassionati del Medioevo giungono qui da tutta Europa!

Se lo desiderate potrete partecipare anche voi, qui sotto trovate il link al sito internet dedicato alla rievocazione, dove troverete tutte le indicazioni ed i numeri da contattare in caso di necessità.
Sito ufficiale: https://www.riviviilmedioevo.it/

Dove mangiare a Castell’Arquato

Dopo tanto girovagare vi è venuta fame? Tranquilli ci pensiamo noi, eccovi due posticini davvero deliziosi! Uno si trova in pieno centro storico: il bar ristorante Stradivarius, all’interno di un bellissimo palazzo storico.
Si sviluppa su due piani ed ha anche una distesa all’aperto dove poter mangiare nella bella stagione. La cucina locale e genuina vi permetterà di assaggiare tutti piatti tipici del posto!

Il secondo posto che ci sentiamo di consigliarvi è  l’Agriturismo La Buca che sorge sulle colline poco distanti da Castell’Arquato. Qui viene servita una cucina semplice e genuina, ma attenta ai dettagli, vi sentirete come a casa!

Dove dormire a Castell’Arquato 

Castell’Arquato offre molteplici soluzioni di pernottamento sia nel centro storico sia nelle colline limitrofe. Ecco le nostre 2 scelte.

Dimora del Podestà 

La Dimora del Podestà è una bellissima struttura, quella che un tempo era l’antica casa del podestà. Sorge nel cuore del centro storico di Castell’Arquato a due passi dalla piazza principale.
Ideale per chi vuole vivere appieno l’atmosfera del medioevo!

B&B Del Ducato 

Il B&B del Ducato è un bellissimo casale e residenza storica accogliente e completamente ristrutturata. Le camere sono pulite e dotate di ogni comfort. A disposizione di tutti gli ospiti il parcheggio, il salone in comune e la terrazza sul giardino dove nella bella stagione viene servita l’ottima e abbondante colazione.